Home / Territorio / Flora e Fauna / Ambienti acquatici

Forre

Il fascino delle forre
Lungo il corso della Sarca il lavoro millenario dell'acqua ha inciso profondamente la roccia, generando ambienti molto affascinanti quanto difficilmente accessibili: le forre.
Addentrandosi nella forra del Limarò, ad esempio, si ha la sensazione di trovarsi in un posto lontano da tutto: l'orizzonte scompare, l'aria si fa più fresca ed umida e si sente solo il rumore dell'acqua.

L'ecosistema di una forra
Le forre sono caratterizzate da condizioni ambientali e micro-climatiche molto particolari, a cui corrisponde la presenza di una vegetazione specializzata e di particolare pregio. Le forre più importanti della Sarca sono la Forra di Ponte Pià e la Forra del Limarò.
Fra le specie più tipiche va ricordata la Lunaria comune, una pianta erbacea perenne piuttosto vistosa legata a questi ambienti, umidi e freschi anche durante l'estate. Le pareti rocciose strapiombanti offrono diverse possibilità alle specie che amano vivere fra le fessure delle rocce. Nelle pareti soleggiate e asciutte prevale la Cinquefoglie penzola dai delicati fiori bianchi, mentre nelle parti più ombrose e umide cresce la Felcetta fragile, una piccola felce delicata. Sul fondo della forra, a contatto con il fiume, crescono specie come i salici e gli ontani. Infine, sui terrazzi sopraelevati che si affacciano a sbalzo sul fiume si insediano latifoglie che amano gli ambienti umidi senza acqua ristagnante: Acero montano, Acero riccio, Tigli, Olmo montano e Frassino maggiore. Nella forra del Limarò si può osservare anche il Tasso, aghifoglia sempreverde amante dell'ombra.

Le forre sono degli ambienti molto tranquilli, dove la presenza dell'uomo storicamente scarseggia in quanto ambienti inospitali e difficilmente accessibili. Qui trovano riparo alcune specie difficili da osservare. Fra queste il Gufo reale, il più grande rapace notturno del mondo. Nelle acque del fiume che scorre sul fondo della forra vivono invece pesci pregiati come la Trota marmorata, specie endemica dei fiumi alpini.

Ambienti da vivere, ma da rispettare
Le forre sono ambienti delicati poco antropizzati che si contraddistinguono per la loro elevata naturalità. Le indubbie necessità di conservare questi gioielli possono integrarsi con le esigenze di valorizzazione turistica se si segue un approccio sostenibile, in grado di promuovere iniziative e attività che non alterino l'equilibrio che la natura ha saputo creare nel corso dei secoli.

Forra Rio Cugolo, Stenico
Forra Rio Cugolo, Stenico
(foto di Archivio PNAB, Pincelli)
Ambiente di forra del Limarò
Ambiente di forra del Limarò
(foto di Parco Fluviale Sarca)
Lunaria nella forra del Rio Cugolo
Lunaria nella forra del Rio Cugolo
(foto di Archivio PNAB - Pincelli)
Condividi su