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Averla piccola

Lanius collurio

L'Averla piccola è un uccello passeriforme soprannominato il "falchetto" delle campagne. Questo nome deriva dal fatto che questo uccellino, grande circa come un passero comune, è un abile predatore. La testa è grigia, il corpo rossiccio e la coda bianca e nera. Caratteristica simpatica ed inconfondibile è una sorta di mascherina nera presente sul capo che gli conferisce un aspetto banditesco. I maschi a confronto delle femmine hanno colori molto più sgargianti proprio per attirare l'attenzione e l'interesse di queste. Il canto dell'Averla piccola è caratterizzato da un richiamo piuttosto aspro e acuto. Dove vive?
L'Averla piccola è comunemente presente nelle aree coltivate e nei prati dove caccia le proprie prede, mentre evita le aree boscate. Essa costruisce il proprio nido non molto in alto, ma fra i cespugli e le siepi da dove è solita osservare il terreno, pronta a spiccare il volo per catturare  la preda. Nel territorio dell'alto e medio Sarca è relativamente facile osservare questo animale che è presente nelle zone di campagna sia nelle Giudicarie Esteriori, che nella Busa di Tione e nel fondovalle della val Rendena. Curiosità
Non avendo possenti artigli, l'Averla piccola ha escogitato una tecnica che l'aiuta nel cibarsi delle prede catturate: infatti quando queste sono troppo grosse, le infilza su spine o su rami acuminati. Questo avviene per rendere più agevole il pasto ma anche per accumulare riserve di cibo da mangiare in futuro durante le giornate meno adatte alla caccia.
In Europa la sua popolazione è in calo a causa del taglio delle siepi dove nidifica o dell'uso di pesticidi che uccidono i grandi insetti, suo principale alimento. Anche a livello nazionale la specie è considerata vulnerabile proprio per la distruzione, il deterioramento e la trasformazione dell'habitat disponibile. E' infatti interessante sapere che questo uccello viene spesso proposto come bioindicatore per ambienti aperti e semi-aperti, associando la sua presenza ad aree ad elevato valore naturalistico.

Averla piccola
Averla piccola
(foto di Archivio PNAB, Calegari)
 
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