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Noce del Bleggio

Juglans regia

Il Noce si presenta come una latifoglia vigorosa con un tronco che si slancia privo di rami fino ad un'altezza di 5-10 metri, poi si ramifica e assume una forma detta "a vaso aperto", con una chioma ampia formata da grandi foglie composte. Il frutto matura e viene raccolto durante i primi di ottobre; nei mesi precedenti si presenta invece racchiuso all'interno di un mallo carnoso e verde, il che rende inconfondibile questo albero durante le passeggiate estive.

Dove vive?
Il Noce è molto diffuso nelle Giudicarie Esteriori, dove si è affermata una sua varietà denominata "noce del Bleggio". Introdotto probabilmente in epoca romana, nel corso dei secoli questa specie si è adattata soprattutto ai versanti della valle esposti ad est che corrispondono appunto all'area bleggiana. Uno studio del 1991 ha censito circa 10.000 piante di noce sparse per i prati ed i campi della zona. In natura il Noce si può trovare anche sporadicamente in bosco, ma la sua presenza è evidente soprattutto nelle aree aperte coltivate dove è usato come albero da frutto e da legno.

Curiosità
La noce bleggiana negli anni '60 e '70 del secolo scorso era venduta a commercianti di Napoli che, dopo averla spaccata e recuperato il gheriglio, lo confezionavano in sacchetti e lo spedivano negli Stati Uniti. All'epoca la noce si raccoglieva già libera dal mallo, bella pulita e bianca. Questa noce era molto richiesta per la facilità di rottura del guscio legnoso che permetteva l'estrazione integra della parte commestibile della noce. Oggi la coltivazione della noce bleggiana sta vivendo una nuova primavera dopo anni bui di abbandono delle coltivazioni a causa della bassa redditività delle piccole coltivazioni montane da frutto. La nascita della "Confraternita della noce del Bleggio" testimonia la valorizzazione di questo prodotto che può arricchire anche l'offerta turistica enogastronomica di questo territorio.

Curiosa è la storia della guerra del noce, di cui la testimonianza don Lorenzo Guetti in alcuni dei suoi scritti. Questa si fa risalire al 1579, quando i contadini delle Giudicarie Esteriori si ribellarono a degli accordi che ledevano alcuni dei loro diritti: un giorno si trovarono dunque sopra il paese di Dasindo sotto il grande noce della famiglia Aloisi per organizzare la rivolta, che fu soppressa dalle truppe tedesche dell'Arciduca d'Austria, conte del Tirolo.



Noce bleggiana
Noce bleggiana
(foto di Archivio fotografico APT Terme di Comano Dolomiti di Brenta)
 
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