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Orchide militare

Orchis militaris

L'Orchide militare è un'orchidea dal fusto robusto, alta 30-50 cm, con bellissimi fiori violacei raccolti in una spiga piuttosto densa. Talvolta l'Orchide militare può presentare fiori completamente bianchi, fenomeno detto ipocromia. in generale le orchidee sono piante che presentano non solo determinate e restrittive esigenze ecologiche (luminosità, temperatura, umidità, acidità del suolo…), ma anche un delicato sistema d'impollinazione legato all'attività specifica di alcuni insetti e uno scarso successo della germinazione: il loro seme infatti attecchisce solo se trova nel terreno particolari tipi di funghi (Basidiomiceti, soprattutto del genere Rhizoctonia) che forniscono le prime sostanze necessarie alla crescita. Questo rapporto simbiontico con il fungo (detto endomicorrizia) in genere cessa non appena l'orchidea si rende autonoma, ma in alcune specie può continuare tutta la vita.

Dove vive?
I boschi e i cespuglieti radi, ma soprattutto i prati fino a circa 1600 metri di quota, preferibilmente su suoli calcarei, sono l'habitat ideale dell'Orchide militare e di molte altre orchidee. Si tratta di un ambiente dato dall'attività di sfalcio e dalla scarsa concimazione, attualmente in regresso: questa tendenza trascina con sé anche il destino di molte specie floristiche ospitate. Nelle stazioni dove l'Orchide militare convive con altre specie simili (O.Simia e O.purpurea) può formare degli ibridi con spighe ricchissime di fiori.

Curiosità
Il nome "militaris" deriva dalla forma del fiore che ricorda un uomo che porta un elmo in testa. Il nome del genere "Orchis" deriva invece dal greco "testicolo": il nome fu dato da Plinio il vecchio, scrittore e naturalista latino, dopo aver notato che molte specie avevano per radici due tuberi somiglianti appunto ai testicoli.



Orchis militaris, particolare dell'infiorescenza
Orchis militaris, particolare dell'infiorescenza
(foto di Samuel Litterini)
 
Orchis militaris
Orchis militaris
(foto di Samuel Litterini)
 
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