Gheppio

Il Gheppio è uno dei più piccoli fra i rapaci italiani, grande all'incirca come un piccione; ha piumaggio bruno-rossiccio con macchie scure nella parte superiore e una coda grigia allungata con una banda terminale nera. Nonostante le sue dimensioni è un ottimo cacciatore e cerca le sue prede nelle grandi aree aperte come i prati da fieno, dove cattura soprattutto roditori, ma anche piccoli uccelli, insetti e rettili. Il Gheppio nidifica prevalentemente nelle zone boschive o rocciose a volte sfruttando il nido di corvidi. Dove vive?
E' piuttosto diffuso nelle valli dell'alto e medio Sarca: per quanto riguarda le Giudicarie la sua presenza è stata accertata sia nel fondovalle di Ponte Arche, sia sui versanti di Stenico e del Banale, ma anche nella zona della torbiera di Fiavè, ai piedi delle pareti rocciose in val Lomasona e nei pressi di malga Stabio nel Bleggio. Risalendo il corso del fiume, lo si trova anche nella Busa di Tione e in val Rendena, in prossimità dei prati pascolati di mezza montagna. Curiosità
La danza di accoppiamento eseguita nei mesi di marzo e aprile dal maschio del Gheppio è piuttosto spettacolare: una serie di volteggiamenti attorno alla femmina appollaiata si alternano a stupende planate, accompagnati da un martellante e acutissimo "ki-ki-ki". Magnifico è anche osservare il suo volo chiamato "a spirito santo": mentre caccia il Gheppio si mantiene infatti totalmente fermo in aria con piccoli battiti delle ali e con la coda aperta a ventaglio, sfruttando il vento per mantenersi stabile e osservare il suolo in cerca di prede e ricordando in questa posizione l'iconografia della colomba dello Spirito Santo.