Re di quaglie

Il Re di quaglie, chiamato anche Gallinella terrestre, è un Rallide di medie dimensioni con un piumaggio bruno tendente al rosso, capo e petto di colore grigio negli esemplari maschi. Il nome scientifico Crex crex deriva dal suo canto inconfondibile, un suono monotono e gutturale che può essere appunto tradotto con un "creek creek". Il nome comune "Re di quaglie" è invece frutto del mito: già ai tempi dei greci e dei romani questo uccello era stato osservato condurre le migrazioni dei suoi simili, quasi fosse un re. Pur non essendo un agile volatile, il Re di quaglie infatti compie annualmente la lunga migrazione per svernare in Africa. Dove vive?
Lo si può osservare nei prati da fieno mentre è alla ricerca di cibo: principalmente invertebrati come lumache, lombrichi, cavallette e libellule. Generalmente nidifica fra l'erba alta, in luoghi riparati vicino a siepi o cespugli. Nel territorio attraversato dal fiume Sarca è stato osservato sui versanti delle Giudicarie Esteriori, soprattutto nei prati di mezza montagna dove il disturbo antropico è minore. Questa specie inoltre è stata monitorata nei prati falciati e pascolati che si trovano in destra orografica del torrente Arnò nella zona della Busa di Tione. Curiosità
ll Re di quaglie è una delle specie nidificanti più minacciate delle Alpi e rientra nelle specie protette a livello europeo, in quanto negli ultimi decenni vi è stato un calo delle presenze in tutto il continente a causa dell'abbandono dei pascoli di media e bassa quota, o al contrario dell'eccessiva fertilizzazione e della pratica dello sfalcio meccanizzato. Anche in Trentino, regione che ospita una parte rilevante della popolazione nazionale del Re di quaglie-dal 1996 oggetto di monitoraggi annuali- si registra un forte calo di presenza.