Trame di Natura è entrato nel vivo

L’ambizioso progetto che mira a coinvolgere i soggetti attivi nel mondo dell'agricoltura, del turismo e i consumatori ha posto le basi per una prima indagine su quello che potrebbe essere un nuovo modello di economia capace di mutuare dal passato quelle logiche di frugalità, biodiversità e cura ambientale a sviluppo e tutela dell'economia locale, del territorio e di chi lo abita anche in considerazione delle nuove necessità emerse in seguito alla pandemia da Covid-19.
L’importante tavola rotonda di metà novembre ha visto un’ampia partecipazione di istituzioni afferenti al Parco Fluviale oltre che agricoltori, allevatori, imprenditori e, persino, normali cittadini, incuriositi dalle tematiche che riconosciuti studiosii hanno potuto illustrare.
Nello specifico i partecipanti hanno ascoltato tre tesi di fondo, significative e cruciali per progettare un futuro sostenibile sia da un punto di vista ambientale che di micro economia.
Si sono così assimilati i concetti di una “Agricoltura multifunzionale nelle aree montane, così magistralmente esposta dal professore in Economia e Management dell’Università di Trento Geremia Gios. Ci si è poi immersi ne “L’Approccio sistematico all'agricoltura, alla natura, alla biodiversità” grazie alle competenze teoriche del professore dell’Università della Tuscia Fabio Caporali. Infine con il supporto del professore in Economia e Management dell’Università di Trento Umberto Martini gli “astanti” hanno appreso le potenzialità di un “Turismo multifunzionale nelle aree montane”.
La competenza dei relatori e l’innovazione, semplice quanto rivoluzionaria delle loro tesi, ha permesso di fidelizzare il pubblico che con ancora maggior presenza ha preso parte ai primi tre webinar di approfondimento. Sessioni, queste ultime, che sempre con il supporto dei suddetti professori, hanno permesso di approfondire le tematiche trattate oltre che di udire dalla viva voce dei relatori quelle che sono le testimonianze dirette di chi, questi innovativi approcci, li ha già, in parte o del tutto, adottati nella propria azienda agricola o zootecnica che sia.
Trame di Natura si proietta nel domani sollevando un dibattito costruttivo che permetta di far germogliare il seme della tutela: di quella ambientale, del patrimonio storico culturale, del prodotto territoriale e della qualità di produttori e prodotti.
Il percorso continuerà ancora con altre tre webinar, con un corposo questionario, con una social mapping in video interviste e un’ulteriore tavola rotonda di chiusura. L’intero percorso fornirà risposte che istituzioni, imprenditori e cittadini potranno adottare per migliorare la qualità della vita di tutti i giorni delle realtà territoriali all’interno del Parco Fluviale della Sarca, con il compito e la responsabilità di essere loro volta messaggeri delle buone pratiche imparate, conosciute e infine adottate.